I denti sono destinati a durare una vita, ma possono cadere
La perdita di un solo dente può tra l’altro avere un effetto profondo sulla qualità della vita, sulla salute e sull’autostima. Fortunatamente, il problema è ampiamente prevenibile. Le cure dentistiche professionali di routine sono in tal senso fondamentali per garantire la salute di denti e gengive.
Quali sono i fattori che determinano la perdita dei denti?
Alcuni dei rischi per la perdita dei denti includono malattie gengivali tra cui la parodontite che tende a progredire ed è la causa principale della suddetta condizione. Nello specifico si tratta di un’infezione gengivale che provoca la ritirata dei tessuti molli e la distruzione dell’osso che sostiene tutti i denti. Sebbene sia una patologia abbastanza comune è comunque prevenibile e anche curabile con in primis una buona igiene orale. Premesso ciò, va altresì aggiunto che i segni della malattia parodontale includono gengive gonfie, una colorazione rosso vivo o violacea, gengive tenere che sanguinano facilmente e che fanno sembrare i denti più lunghi del normale, senza contare l’eventuale accumulo di pus tra i denti stessi e le gengive oltre che alitosi, masticazione dolorosa e tanti altri sintomi. Se dunque si nota uno di questi segni, è consigliabile fissare immediatamente un appuntamento con il proprio dentista per diagnosticare e curare la parodontite.
Altri fattori che causano la perdita dei denti
La cattiva alimentazione è anch’essa influente ai fini della salute dentale. Questi organi hanno infatti bisogno di molti nutrienti essenziali per rimanere forti. Senza una dieta ricca di calcio, vitamina D, fosforo, potassio e vitamina C il rischio di incorrere in patologie varie è dietro l’angolo. Un’alimentazione ad alto contenuto di cibi acidi o zuccherini può anche far aumentare la placca sui denti, che alla fine può portare a carie e a debolezza degli stessi. Un altro fattore che può determinare la perdita dei denti è il traumatismo. Le lesioni traumatiche alla bocca possono spostare i denti, anche se è raro che venga buttato fuori completamente.
Come prevenire la perdita dei denti?
La prevenzione dentale è importante: prendersi cura dei propri denti, spazzolandoli regolarmente, usando il filo interdentale, astenendosi dal fumo e tenendosi aggiornato con i controlli presso studi professionali, serve a scongiurare tutti i fattori di rischio. Detto ciò, è importante sottolineare che un dentista può eseguire un tipo di pulizia profonda che va sotto il bordo gengivale, e serve per rimuovere la placca ostinata e l’accumulo di tartaro che non può essere rimosso con una pulizia tradizionale.
Lavare quindi i denti almeno due volte al giorno e per due minuti circa, passare il filo interdentale e programmare delle visite dentistiche semestrali sono delle ottime opzioni per la prevenzione e il mantenimento della malattia parodontale. Se si notano problemi dentali non bisogna dunque esitare a lungo, ma è importante fissare subito un appuntamento con il dentista di fiducia poiché quest’ultimo sarà in grado di adottare tecniche e metodi ideali per scongiurare il progredire dei problemi oltre che prevenirli.