I denti decidui, comunemente noti come da latte, benché temporanei sono estremamente importanti e non vanno affatto trascurati soprattutto in virtù del peso specifico che rivestono per il bambino.
Masticazione del cibo, apprendimento e pronuncia delle parole, base per lo sviluppo della dentatura permanente, questi sono solo alcuni esempi in grado di indicare perfettamente come la dentatura decidua risulti fondamentale.
Ma quando una prima visita odontoiatrica dovrebbe essere fatta e, soprattutto, è davvero così rilevante?
Scopriamolo.
Le carie nei bambini
Una tendenza errata ma sfortunatamente molto diffusa nei genitori è quella che porta a sottostimare la gravità delle eventuali carie presenti nei denti da latte perché in fondo si tratta di denti che verranno presti sostituiti e non c’è ragione per preoccuparsi troppo della loro salute.
In realtà si tratta di un comportamento errato perché apre la strada a problematiche capaci di condizionare pesantemente la futura salute orale del bambino. Basti pensare all’usanza sempre più diffusa di mettere a letto i bambini con il biberon lasciandoli quindi liberi di assumere liquidi zuccherati senza l’indispensabile pulizia dei denti pre-nanna.
E che non si tratti di preoccupazioni fini a sé stessi, ma di un allarme da tenere in grande considerazione lo certificano i dati rilasciati dal Ministero della Salute dai quale è emerso come oltre il 21% dei bimbi di età superiore ai 4 anni già soffra di carie.
Ma quali sono le ragioni di ciò?
Prima di tutto un’alimentazione differente rispetto a quella degli adulti. Un bambino, infatti, ha più occasioni di assumere alimenti ricchi di sostanze zuccherine e quindi il tempo di esposizione è notevolmente superiore.
Proseguendo, abbiamo la natura dello smalto dei denti. Lo smalto dei denti dei bambini, proprio perché in formazione, è decisamente più fragile e delicato di quello degli adulti e quindi rappresenta una barriera molto più labile da oltrepassare.
Quali sono le buone abitudini da seguire?
Far familiarizzare i più piccoli con una corretta igiene orale è la scelta migliore che si possa fare per la loro salute sia presente sia futura. Il segreto consiste nel rendere l’attività di lavarsi i denti un’occasione di gioco e/o di apprendimento, lasciando che tutti i discorsi cadano fuori l’ambito del puro obbligo fine a sé stesso.
A concorrere alla formazione e mantenimento di una corretta igiene orale vi è poi la figura del dentista. È quanto mai opportuno che i bambini familiarizzino il più presto possibile con il dentista di famiglia in modo da vedere in lui una figura amichevole che si occupa della loro salute e non una minaccia o qualcosa di spaventoso.
Quando effettuare la prima visita dentistica?
Il consiglio è quello di attendere i 3 anni di età, non appena tutti i denti decidui saranno regolarmente spuntati.
Ovviamente nulla vieta di programmare delle visite di avvicinamento che possano aiutare i genitori nel comprendere quali siano le metodologie più indicate per occuparsi della salute orale dei propri figli e per consentire a quest’ultimi di familiarizzare con il dentista.
Quali sono gli scopi della prima visita dentistica?
- Familiarizzare con la figura del dentista
- Verificare la salute dei denti e del cavo orale
- Accertarsi di eventuali problematiche
- Ricevere consigli sulla cura e prevenzione dell’igiene orale
Come abituare i bambini alla prima visita?
Il trucco consiste nel mantenere sempre un atteggiamento positivo senza mai mostrare ansia o paure che possano anche solo in parte condizionare l’umore del bambino e lasciargli un brutto ricordo sulla sua esperienza.
Le indicazioni migliori sono:
- Rendere l’esperienza divertente
- Prenotare la visita in un orario in cui il bambino è attivo e sereno
- Prepararlo, anche sotto forma di gioco, a ciò che dovrà fare e come si svolgerà il tutto
- Portare con sé il giocattolo preferito del bimbo come forma di rassicurazione ulteriore
- Restare al fianco del bambino per tutta la durata della visita
- Se possibile sottoporsi a una visita di controllo nello stesso momento così da eliminare ogni fonte di ansia o preoccupazione
Ovviamente il consiglio principe è quello di fare della prevenzione una sana routine così che il bambino potrà prendere confidenza con la figura del dentista e al contempo sarà più motivato a occuparsi anche in futuro della sua igiene orale.