Sempre più spesso si sente parlare di tumori del cavo orale e oggi si pone maggiore attenzione alla sensibilizzazione su questo tema.
In questo articolo spiegheremo cos’è il tumore del cavo orale, quali sono i fattori di rischio e come prevenirlo.
I tumori del cavo orale: l’importanza della prevenzione
L’attenzione sui tumori del cavo orale è fortunatamente in ascesa e se, ad esempio, lo scorso Novembre si è svolta in Inghilterra una campagna promossa dall’Oral Health Foundation con il preciso scopo di sensibilizzare la popolazione riguardo un tema sempre più impattante nella salute dei cittadini, anche in Italia ci si sta muovendo verso la medesima direzione.
Nell’edizione 2021 dell’Oral Cancer Day, infatti, oltre alla possibilità di poter prenotare una visita di screening, si è appurato come a mancare sia soprattutto la cultura della prevenzione anche a fronte di dati che nella sola Italia vedono circa 57.000 persone affette da tali patologie.
In che modo è quindi opportuno porsi nei confronti di questa realtà e, soprattutto, esistono forme di prevenzioni valide?
Scopriamolo.
I tumori del cavo orale
Appartenenti al gruppo delle neoplasie riguardanti testa e collo, i tumori del cavo orale nella maggior parte dei casi, oltre il 90%, si originano dalle cellule epiteliali squamose.
Il fatto che appartengano a un gruppo ben specifico di neoplasie non deve affatto sorprendere dal momento che dalle aree indicate possono migrare e finire per interessante persino l’intero cavo orale, comprensivo di lingua, labbra, palato, gengive, guance e pavimento della bocca.
Non è affatto inconsueto che possano interessare anche laringe, faringe e ghiandole salivari.
I fattori rischio
I fattori di rischio principali sono:
- Fumo
- Sesso, più frequenti nei maschi
- Età
- Tabacco
- Alcol
- Esposizione al sole
- Traumatismi pregressi e ripetuti
Di tutti i fattori appena indicati è certamente opportuno segnalare come alcol e tabacco siano responsabili di circa il 75% di insorgenze di nuovi casi e rappresentano quindi quelli primari.
Sintomi
Il quadro sintomatologico dei tumori del cavo orale è abbastanza specifico e riconoscibile e nei vari sintomi principali comprende:
- Ulcerazioni non rimarginabili
- Dolore persistente e diffuso nella bocca
- Gonfiore persistente e diffuso
Prevenzione
Prima di parlare di prevenzione vera e propria è opportuno fornire una statistica di per sé molto indicativa per introdurre l’argomento: nei circa 8.000 casi annui che si hanno in Italia, la metà delle persone decede nei 5 anni successivi e la maggior parte di questi morti sono da attribuire proprio alla diagnosi tardiva e all’assenza totale di prevenzione.
E che la diagnosi precoce sia fondamentale è un qualcosa che ci viene detto dai dati: le neoplasie del cavo orale individuate in uno stadio iniziale hanno un tasso di guarigione variabile tra il 75 e il 100%, statistiche di per sé più chiare di qualsiasi discorso.
Sottoporsi ad almeno una visita odontoiatrica annuale dovrebbe essere quindi una consuetudine da seguire per tutta la propria vita, tenendo ovviamente conto dell’importanza di una visita specialistica con tanto di biopsia nel caso di eventuali lesioni sospette.
E se un’accurata visita odontoiatrica annuale rientra nella prevenzione secondaria, quella primaria non può non riguardare l’eliminazione dei principali fattori di rischio e una corretta igiene orale.
Eliminare alcol e tabacco il prima possibile è un’indicazione da perseguire scrupolosamente, inoltre un corretto stile di vita unito a un’idonea igiene orale possono davvero fare la differenza in positivo.
Da non tralasciare affatto il peso specifico che può avere una dieta ricca di frutta e verdura. Infine, in caso di infezioni da HPV, occorre ricordarsi come non sempre il decorso clinico delle lesioni sfocia in carcinomi, ma prestare particolare attenzione all’igiene orale e mantenere dei comportamenti salutari corretti sono le cose migliori da fare per tutelarsi.