Una giusta e approfondita diagnosi passa necessariamente da un corretto esame radiologico. La diagnostica dentistica permette all’odontoiatra di individuare precocemente e curare in maniera tempestiva eventuali patologie presenti nei pazienti. Spesso, soprattutto in passato, era necessario il ricorso ai raggi X per valutare e scegliere il trattamento terapeutico più adatto. Oltre all’esposizione eccessiva a questo tipo di radiazione, occorre anche ricordare che si andava incontro ad un processo lungo e impegnativo. Le lastrine radiografiche infatti andavano sviluppate con l’ausilio di appositi liquidi e il risultato finale dipendeva da una serie di fattori, quali umidità, temperatura, luce, ecc., le pellicole richiedevano tempi di esposizione abbastanza lunghi ed era del tutto impossibile poter disporre di una copia dell’immagine da poter archiviare e consultare ogni volta che ce n’era bisogno. Oggi fortunatamente grazie all’innovazione tecnologica in ambito dentistico molti problemi sono stati risolti con il ricorso alla radiologia digitale che permette di avere, in tempo reale, immagini ad alta definizione con dettagli precisi e chiari.
Come si esegue una radiologia digitale
Gli strumenti di radiologia digitale sono progettati per fornire informazioni complete sulla dentatura, fin nei minimi dettagli, e garantire il massimo comfort al paziente. Durante l’esame radiologico, l’apposita apparecchiatura che sfrutta una tecnologia avanzata combinata con camere digitali effettua un movimento rotatorio che produce delle onde elettromagnetiche capaci di attraversare il corpo. Durante l’esame il paziente non deve deglutire e viene protetto per non entrare in contatto con il sistema rotante. In pochi minuti viene ricostruita l’immagine volumetrica, grazie all’ausilio di sofisticati software e hardware, e acquisita in tempo reale sul monitor.
L’immagine digitale riprodotta sullo schermo, che può essere tranquillamente replicata e trasmessa a distanza, consente al dentista di controllare in modo dettagliato denti, gengive e ossa, che appariranno con tonalità di grigio differenti.
I vantaggi della radiologia digitale
Nel settore odontoiatrico, la radiologia digitale rappresenta un enorme passo in avanti e offre importanti vantaggi sia al paziente che al dentista.
I vantaggi del medico sono perlopiù legati alla qualità delle immagini che rimangono inalterate nel tempo offrendo così l’opportunità di poter essere consultate anche a distanza di diversi mesi o, addirittura, anni. Inoltre, ogni singolo dettaglio può essere ingrandito e modificando il contrasto o la luminosità si può arrivare ad una maggiore chiarezza e approfondimento di alcuni particolari meritori di attenzione. La chiarezza delle radiografie digitali le rende di gran lunga migliori rispetto a quelle tradizionali, soprattutto quando si tratta di rintracciare piccole fratture o imperfezioni dei denti.
Per i pazienti la radiologia digitale rappresenta inoltre un esame meno invasivo visto che l’esposizione ai raggi X è decisamente più ridotta rispetto al precedente sistema con lastrine radiografiche. Infine le tempistiche sono state considerevolmente ridotte. Le immagini infatti acquisite dal sensore digitale sono visibili sul monitor del PC quasi in tempo reale.