Restaurare i denti danneggiati con l’otturazione dentale

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L’otturazione dentale è una comune tecnica odontoiatrica che si applica nel processo di rimozione delle carie, consentendo di ripristinare la morfologia e l’integrità dei denti.

Rimozione delle carie

Come sappiamo, le carie dentali iniziano a formarsi quando lo smalto viene eroso dai cibi acidi e dai batteri del cavo orale e, se non vengono trattate in breve tempo, possono colpire la dentina fino a distruggere il nervo (la polpa), scatenando così pulpite e ascesso dentale. Una carie di dimensioni ridotte può essere facilmente trattata con l’otturazione dentale ma, nei casi più gravi, diventa necessario intervenire con tecniche odontoiatriche più invasive come la devitalizzazione o l’estrazione del dente.

Dopo aver rimosso la carie, la tecnica dell’otturazione dentale consiste nel riempimento della cavità che si viene a formare in seguito alla rimozione. Il dente può essere ricoperto con differenti tipi di materiale che si distinguono per composizione, costo e prestigio.

Tipi di otturazione dentale

I tipi di otturazione dentale più utilizzati negli interventi di restauro sono:

  • in mercurio: veniva utilizzata soprattutto in passato, successivamente si è scoperto che questo materiale è tossico per la salute dell’uomo ed è stata abolita;
  • in oro: la sua durata nel tempo è di circa 20 anni e ha un costo molto elevato. Il tessuto gengivale tollera bene questo tipo di otturazione;
  • in resina: con questo tipo di otturazione è possibile scegliere la cromia più simile al dente, anche se vi è la possibilità che si alteri nel corso del tempo. Tuttavia, la resina non è indicata per le otturazioni dei denti molari. Il costo della resina è piuttosto elevato.
  • in porcellana: con questa otturazione è possibile mantenere la stessa cromia del dente. Inoltre, sono costituite con materiali anti-macchia ed hanno un costo simile a quello delle otturazioni in oro.

E’ bene sapere che, oltre alla cura delle carie, le otturazioni dentali possono essere eseguite anche per il trattamento del mal di denti; per evitare l’accumulo di batteri sigillando gli spazi dentali e per restaurare denti rotti o gravemente scheggiati con l’otturazione del canale radicolare.

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Chi è il dottor
Francesco Gennaro
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Francesco Gennaro nasce a Palermo l’8 agosto del 1967. Nel 1986 consegue il diploma di odontotecnico.

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