La ricercata brillantezza dei denti è data dal colore dello smalto, un tessuto duro che avvolge la corona dentale, mentre nella parte interna ci sono vasi sanguigni e nervi. Sia dal punto di vista estetico, sia per quanto ne riguarda la salute, esiste uno stretto legame (spesso sottovalutato) fra i denti e le abitudini alimentari.
I denti vengono considerati il biglietto da visita di ogni persona
Mangiare in modo scorretto può essere determinante per la formazione di macchie, carie o il sopraggiungere di malattie più o meno gravi, che possono spingersi fino alla perdita dei denti. Per questo, esiste una lunga lista di alimenti da evitare o consumare con moderazione, al fine di preservare la salute di tutta la bocca. Zucchero, cereali raffinati, cioccolata, caramello, ma anche bibite gassate o acide sono soltanto alcuni fra quelli che possono compromettere la salute dentale.
Ma, oltre a quelli “pericolosi”, esistono dei veri e propri alimenti-alleati, capaci di contrastare il sopraggiungere di patologie alla bocca.
Gli alimenti “alleati” del sorriso
Prima fra tutti, la frutta fresca, specie se non troppo acida e dotata di una buccia commestibile: ad esempio, masticare una mela produce un effetto massaggiante a tutta l’arcata dentale. Un discorso simile vale per la frutta secca (mandorle, noci, nocciole, ecc…) poiché ricca di minerali, utili a preservare lo smalto. Anche il the rientra a pieno titolo in questa “famiglia” per la sua ricchezza di fluoro. Ma non devono essere sottovalutate nemmeno le verdure come lattuga, finocchio, peperoni, carote, importantissime fonti di fibre. Nella lista da tenere in considerazione anche il latte, i formaggi e tutti i latticini, che notoriamente contengono grandi dosi di un altro minerale prezioso, il calcio. Consigliate infine le vitamine A e C e i cibi antibatterici (come cipolla, aglio e mirtilli crudi).