Odontoiatria mininvasiva per minimizzare le operazioni sui denti
Quando si parla di odontoiatria mininvasiva si fa riferimento, quindi, ad una nuova disciplina dell’odontoiatria che si basa su una precisa filosofia: preservare, conservare e migliorare lo stato di salute del tessuto (dente, osso o gengiva).
L’obiettivo dell’odontoiatria mininvasiva
Rispetto alle tecniche tradizionali, l’obiettivo è quello di colpire il meno possibile i tessuti adiacenti alla parte su cui si va ad intervenire.
Nel caso delle carie, per esempio, i benefici riguardano la conservazione massima del dente, cercando di eliminare soltanto la carie individuata. Il che vuol dire: procedere alla sola asportazione del tessuto dentale affetto da carie, eventuale rimozione di vecchie otturazioni in amalgama ed evitare che parti di essa vengano ingerite.
Attraverso tecniche innovative, si mira alla non invasività degli interventi per poter mantenere o recuperare i tessuti della bocca, senza coinvolgere parti di essa non necessarie al risultato finale dell’operazione.
La tecnica dello Studio dentistico Gennaro
Un approccio odontoiatrico totalmente differente rispetto al passato, una tecnica applicata dallo Studio Dentistico Francesco Gennaro di Palermo, nella convinzione che l’odontoiatria mininvasiva sia un grande passo avanti nella disciplina odontoiatrica, che restituisce molti benefici ai propri pazienti.
Tutto questo è possibile grazie al miglioramento delle tecniche, delle attrezzature e dei protocolli operativi che consentono di preservare tutto ciò che c’è di sano in un cavo orale. A cominciare dalla diagnosi effettuata con l’utilizzo di laser che permettono di vedere con facilità anche la più piccola lesione cariosa e quindi di intervenire con costi (biologici ed economici) molto ridotti.