Amelogenesi imperfetta: cosa è?

Amelogenesi imperfetta 2

L’amelogenesi imperfetta e lo smalto dei denti: che cos’è e con quali sintomi si manifesta? Ne parliamo in questo articolo.

Cos’è l’amelogenesi imperfetta

L’amelogenesi può insorgere per cause ereditarie in modalità autosomica dominante e autosomica recessiva o per uno sviluppo casuale dovuto a una mutazione spontanea nel gene dell’amelogenina.

Coloro che sono interessati da questa condizione mostrano una dentatura insolitamente piccola, scolorita o scanalata: la patologia colpisce tutti o la maggioranza dei denti e non è raro notare altre alterazioni morfologiche o biochimiche a carico di altre parti del corpo, sempre dovute alla mutazione dell’amelogenina.

I denti dei soggetti con amelogenesi imperfetta sono soggetti a rapida usura e sono destinati a una caduta precoce anche per via del fatto che la patologia tende a colpire anche i tessuti parodontali (gengive, legamenti, alveoli) rendendoli estremamente sensibili e deboli.

Tipi di amelogenesi imperfetta

Esistono quattro tipi di amelogenesi imperfetta, che vengono classificati in base ai sintomi: ipoplasico, ipomaturativo, ipocalcificato e ipoplasico. Queste quattro tipologie sono ulteriormente divise in 18 sottotipi, distinti per specifica causa o erediterietà.

Qualunque sia la causa scatenante e la tipologia, il risultato è sempre lo stesso: i denti dapprima si mostrano sempre più gialli, poi iniziano a scheggiarsi e a danneggiarsi con estrema facilità, infine diventano friabili e tendono a frantumarsi dopo un semplice pasto.

Tradizionalmente, diagnosi e la classificazione si basano in primis sullo studio della storia clinica e familiare del paziente e poi sugli accertamenti svolti con apposite radiografie finalizzate a mostrare il contrasto tra lo smalto e la dentina.

La cura

Per quanto riguarda la cura, tutto dipende dal tipo di amelogenesi imperfetta, dall’età del soggetto colpito e dal grado di compromissione della dentatura: se la patologia non è eccessivamente progredita si possono adottare misure preventive per evitare la perdita dei denti. Negli altri casi sono previsti trattamenti di protesizzazione con faccette o apparecchi di sostegno.

Per maggiori informazioni è possibile contattarci compilando il seguente contact form, oppure chiamandoci al numero 091 512516.

Lo Studio Dentistico Francesco Gennaro  è aperto ogni giorno, dal lunedì al venerdì, ed effettua i seguenti orari:

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Chi è il dottor
Francesco Gennaro
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Francesco Gennaro nasce a Palermo l’8 agosto del 1967. Nel 1986 consegue il diploma di odontotecnico.

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